L’imprenditorialità nelle Marche
L’imprenditorialità è uno dei principali campi di studio e attività della Fondazione Aristide Merloni. La capacità imprenditoriale che si esprime in un territorio è fondamentale per assicurarne la crescita e lo sviluppo.
Una delle espressioni principali dell’imprenditorialità è costituita dall’avvio di nuove imprese, che la Fondazione fin dalla sua nascita ha sostenuto, sia dal punto di vista finanziario sia dal punto di vista formativo.
L’imprenditorialità è un processo complesso, che unisce una componente tecnica, di scoperta e valutazione delle opportunità di business e di posizionamento sul mercato, e una psicologica, di propensione al rischio e accettazione della possibilità di fallire, nella ricerca di soluzioni creative e innovative, nella capacità di rompere gli schemi consolidati anticipando gli eventi e le dinamiche.
L’ecosistema dell’imprenditorialità
Dal momento in cui Schumpeter teorizzò la “distruzione creativa“, l’imprenditorialità ha assunto forme e raggiunto ambiti molto variegati : dal sostegno all’imprenditoria femminile e giovanile, che promuove l’attivazione di nuove imprese in settori sociali finora esclusi dal mercato, all’imprenditoria sociale o culturale, che si sviluppa a partire da mutamenti strutturali nell’economia.
L’Osservatorio sull’Imprenditorialità della Fondazione svolge una raccolta ed un’analisi sistematica dei dati relativi all’attivazione di nuove imprese nelle Marche. Ciò consente di monitorare l’andamento del fenomeno nel tempo, esaminare i cambiamenti dei modelli imprenditoriali e indagare i profili dei nuovi imprenditori.
In questi anni, in cui il tessuto storico di capitalismo familiare ha attraversato momenti di profonda crisi e mutamento, l’attenzione si è concentrata sulle imprese con il maggior grado di innovatività e sulle imprese che operano nell’ambito della valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale della regione: la Fondazione si è quindi impegnata nello studio delle dinamiche imprenditoriali che spingono la nascita delle startup innovative, e dell’ecosistema che le promuove, sia a livello di strutture di affiancamento e produzione (incubatori, acceleratori, spazi di coworking e fab-lab), sia rispetto alle nuove opportunità di finanziamento (bandi e fondi europei, venture capital, crowdfunding).
La Fondazione Aristide Merloni, grazie alla sua collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, è uno degli enti di ricerca che partecipa al Global Entrepreneurship Monitor, il rapporto mondiale sulla propensione imprenditoriale: al tema dell’imprenditorialità, la Fondazione dedica anche apposite iniziative di formazione, come il laboratorio Missione Impresa.